SULMONA – Scaldano i motori gli studenti del liceo classico che per domani organizzano un corteo per protestare contro la chiusura della loro stitica scuola. Quell’istituto di piazza XX Settembre che è chiuso da dieci anni, cioè dal sisma del 2009, e che gli studenti non hanno mai visto.
La presenza dei cantieri per la riqualificazione del centro storico ha rimodulato l’itinerario del corteo che prenderà le mosse da via Silvestro Di Giacomo (dalla sede del liceo artistico) intorno alle 10,15 per attraversare viale Mazzini ed arrivare a Porta Napoli. I manifestanti entreranno poi in corso Ovidio e marceranno fino a piazza Del Carmine dove è prevista una deviazione a sinistra per la presenza del cantiere. Il corteo quindi passerà in via D’Eramo per arrivare in via Amendola (Porta Filiamabili) e transitare lungo via Mazzara, sede del Comune di Sulmona. Una coincidenza che è piaciuta agli studenti che avranno modo di passare sotto Palazzo San Francesco. Il corteo quindi da via Mazzara approderà in piazza XX Settembre dove è previsto il dibattito alla presenza dell’assessore comunale ai lavori pubblici, Mauro Tirimacco e dell’assessore comunale all’istruzione, Pierino Fasciani.
Anche il campanile dell’Annunziata si unirà domani alla protesta degli studenti del Liceo Classico di Sulmona e al ricordo delle vittime del terremoto di dieci anni fa che colpì il capoluogo di regione e il territorio circostante. Con l’arrivo degli studenti in piazza suonerà in ricordo della tragica notte del 6 aprile e con la cerimonia che si svolgerà a Palazzo San Francesco in ricordo delle vittime. L’iniziativa si è resa possibile grazie al custode Fausto Gabriele e al Presidente dell’Asp due ( ex Casa Santa) Armando Valeri.