Passa porti, l’integrazione come nuova frontiera

SULMONA – Domenica 17 Marzo a Sulmona, presso la Rotonda di San Francesco della Scarpa, si terrà l’evento “Passa Porti” organizzato da Associazione Ubuntu Onlus, e
in risposta all’appello Atto Contrario lanciato per promuovere ovunque, dal 15 al 17 marzo, iniziative di ogni tipo che avessero come comun denominatore, un fermo dissenso al razzismo e alle politiche discriminatorie in atto nel nostro Paese.
Associazione Movimento Zoè- Laboratorio Permanente sull’Ecosostenibilità Collettivo Artistico ChiamatAlleArti La richiesta è quella di combattere, attraverso forme d’arte, l’indifferenza e l’apatia verso xenofobia e razzismo proprie di questo momento storico. Ogni evoluzione umana, politica, artistica, filosofica, non può nascere dalla chiusura, dal pregiudizio, dalla discriminazione e dalla negazione dei diritti fondamentali. Per questo, lo scopo di questa giornata è quello di dar voce al nostro territorio attraverso la condivisione di momenti di cultura aperta, meticcia, libera e plurale.
Passa Porti inizierà alle 10.30 e si concluderà alle 22.00 e sarà ricca di iniziative artistico-culturali:
letture con l’uso dei silent books, laboratori per bambini, mostre, estemporanee d’arte, musica,
poesia, dibattiti e un laboratorio aperto sulla lingua araba. Passa Porti è un gioco di parole tra ‘passaporti’ e ‘passare (aprire) i porti’.
Se restiamo aperti, sarà il mondo intero ad aprirsi! Crediamo fermamente in un modo multiculturale e solidale, dove la reciproca conoscenza, lo scambio di sapere e la consapevolezza di un destino comune rappresentano la via maestra per una convivenza vantaggiosa per tutti, nel rispetto dei diritti umani e delle diversità culturali di ciascuno

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