Vento forte: alberi e cornicioni caduti, parco fluviale chiuso e mercato saltato

SULMONA – Le forti raffiche di vento che da questa notte stanno soffiando su Sulmona e dintorni stanno provocando diversi disagi.

Un po’ ovunque si registrano lampioni e antenne pericolanti, rami caduti, in alcuni casi anche alberi come quello precipitato nel cortile della elementare Lola Di Stefano o quello nei pressi del distributore su viale della Repubblica, coppi e tegole precipitati sulle strade in centro storico e in alcuni casi sulle auto parcheggiate, ma anche guaine e intere coperture dei tetti divelte dalle forti raffiche e cadute sulle macchine nei pressi della ex caserma Battisti, o della Bper (dove non si è verificato alcun crollo del tetto). In via Ercole Ciofano è caduto un cornicione, che ha imposto la chiusura della strada. Molti anche i vasi caduti da balconi e terrazze, per questo la raccomandazione è di ancorare bene le cose che si tengono all’esterno per motivi di sicurezza in primis e per decoro urbano, poi. Per le stesse ragioni, il Cogesa ha consigliato agli utenti di non esporre, se non necessario, i mastelli per evitare che vadano persi, danneggiati o che si spargano i rifiuti in strada, come sta già accadendo.

Sono stati divelti anche cartelloni pubblicitari e i pochi a,bulanti che erano arrivati stamattina hanno dovuto rinunciare per l’imposdibili di montare stand e ombrelloni.

Ai danni causati dal maltempo, si aggiungono quelli dei vandali, che stanotte hanno danneggiato il quadro elettrico del parco fluviale, che è stato chiuso per motivi di sicurezza. 

Interi quartieri di Prezza e Raiano si sono svegliati stamattina senza energia elettrica. Mentre a Pratola per rami a alberi caduti sono state chiamate ditte private per liberare le strade. La raccomandazione dei sindaci è di non uscire, se non strettamente necessario, visto che il vento non accennerà a smettere nelle prossime ore, stando alle previsioni meteo.

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