SULMONA – La Camerata Musicale Sulmonese celebrerà i cinquanta anni della statizzazione del Conservatorio di Pescara con il concerto dell’Orchestra sinfonica dello stesso Conservatorio “Luisa D’Annunzio”. A dirigere l’Orchestra sarà Patrick De Ritis. Soprano Yuilia Gorgula. La Quarta sinfonia di Mahler sarà il “piatto forte” del menù del concerto di domani, domenica 10 febbraio, alle 17.30, al Teatro comunale Caniglia. La Quarta sinfonia, composta tra il 1899 e il 1901, fu ultimata da Gustav Mahler con l’irrompere, simbolico, del nuovo secolo. Indubbiamente, con quest’opera il compositore boemo pose termine a quel vero e proprio “viaggio spirituale”, nel tentativo di andare oltre la dimensione terrena, che aveva intrapreso musicalmente con le prime tre sinfonie. La Quarta rappresenta il passo conclusivo con il quale Mahler cerca di descrivere la vita celeste, quella eterea delle anime che circondano Dio, beate nella luce divina. Ma lo fa in un modo assai particolare, che fu considerato quasi sacrilego, visto che volle descrivere tale beatitudine ricorrendo allo strumento dello humour, un’ironia che culmina nel quarto tempo, nel Lied “La vita celestiale” cantato dalla voce di un soprano, vista e concepita dagli occhi di un bambino, l’unico essere che può provare un’inconsapevole innocenza d’animo, ma che allo stesso tempo è anche capace di ironizzare ingenuamente ciò che la sua mente percepisce. Quindi, questa sinfonia rappresenta una riflessione sulla morte e sull’infanzia. Prima dell’opera di Mahler l’Orchestra del Conservatorio pescarese presenterà l’Ouverture de “I Maestri cantori di Norimberga” di Wagner.