Nuova sede Tua già nel degrado, sindacati proclamano lo sciopero

SULMONA – L’officina meccanica e il lavaggio sono ancora nella vecchia sede, mentre la nuova si presenta come un cantiere aperto. La Cgil torna a denunciare le cattive condizioni della nuova autorimessa della Tua alla zona industriale, confermando lo sciopero per il primo febbraio.

Nella nuova sede, inaugurata pochi mesi fa, i 2000 metri quadri adibiti al rimessaggio autobus restano inutilizzati e la nuova officina meccanica, di 900 metri quadri, non è stata trasferita dal vecchio deposito così come il lavaggio. Con buona pace dei residenti che per anni si sono battuti per il trasloco della rimessa e che ancora oggi devono fare i conti con l’officina dei Bucks che affaccia sulla rotatoria di viale della Repubblica e su cui si affacciano le loro finestre.

“A sei mesi dal trasloco risulta essere ancora un cantiere aperto la nuiva sede – incalzano dalla Cgil – dove gli oltre 2000 metri quadri adibiti per il rimessaggio autobus è inutilizzato e la nuova officina meccanica, di 900 metri quadri, non è stata trasferita dal vecchio deposito così come il lavaggio. Questa protesta dovrà costituire l’occasione per indurre chi andrà a rappresentare il nostro territorio in Regione nei prossimi cinque anni a risolvere urgentemente le tante problematiche esposte, perché la mobilità deve essere un diritto per tutti”.

Al centro dello sciopero ci sono le questioni della carenza di personale di guida e manutenzione, la mancanza di un sistema efficiente per la vendita e distribuzione dei titoli di viaggio, le riduzioni salariali, il mancato riconoscimento del premio di risultato (2017/2018) e il degradato infrastrutturale delle sedi.

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