SULMONA – Stato di agitazione revocato e conclusione positiva per l’incontro che si è svolto stamattina in Prefettura sui dipendenti precari del Cogesa. Il tentativo di conciliazione è stato avviato dalla segreteria provinciale della Fit Cisl dell’Aquila per risolvere la vertenza dei 28 lavoratori con contratti in scadenza al 31 marzo prossimo (8 in verità già terminati a fine anno).
“Noi in verità non abbiamo mai ricevuto la nota che la Cisl dice di aver mandato il 5 dicembre scorso – interviene l’amministratore unico di Cogesa SpA Vincenzo Margiotta – altrimenti avremmo pianificato un incontro coi rappresentanti sindacali prima, per dimostrare la nostra disponibilità abbiamo già fissato una prossima riunione con loro per il 25 gennaio alla presenza dei soci. In quella sede ascolteremo tutte le richieste della Cisl. Fondamentale sarà la decisione dei sindaci soci sulla questione e quando sarà stata assunta, informeremo le parti sociali”.
Da qui le precisazioni sulla pianta organica.
“Mi preme ribadire che dal primo luglio 2017 non abbiamo proceduto a nessuna assunzione a tempo indeterminato – continua Margiotta – ma nello stesso tempo abbiamo necessità di nuove graduatorie per sopperire ai periodi di alta stagione nei Comuni e alle sostituzioni per malattia, come in questo momento. Per questo, abbiamo pronto il nostro piano industriale che già lunedì sarà consegnato ai soci e alle parti sociali”.
L’incontro di stamattina in Prefettura si è svolto alla presenza – tra gli altri – dei rappresentanti istituzionali di Cansano (Mario Ciampaglione), Castelvecchio Subequo (Pietro Salutari), Raiano (Marco Moca) e Sulmona (assessore Stefano Mariani) e di Angelo De Angelis della Fit Cisl.
Il prossimo incontro con i sindacati si terrà il 25 gennaio nella sede di Cogesa.