Regionali, il partito non la considera e la Bianchi lancia ultimatum Forza Italia

SULMONA. Prima la strenua difesa del simbolo e del partito, con tanto di foto diffuse in campagna elettorale col leader Berlusconi, poi l’apparentamento con Bruno Di Masci per superare la soglia del ballottaggio per essere scalzata dal giovane consigliere più votato Alessandro De Gennaro contro cui ha presentato ricorso al Tar, ottenendo poi ragione in Consiglio di Stato e ottenendo soprattutto la tanto agognata poltrona di consigliere comunale. E ora, forse perché il partito non le sta riservando le attenzioni attese, è pronta a rivedere la sua appartenenza a Forza Italia.

E’ la stessa consigliera Elisabetta Bianchi, presenzialista e impegnata da sempre sulle battaglie del territorio, a lanciare l’ultimatum al partito degli azzurri, imponendo il veto alla coppia Gerosolimo- Scoccia.

“Da troppe settimane si assiste allo stucchevole valzer nel centrodestra sulla figura del candidato alla presidenza di Regione Abruzzo – scrive in una nota – Atteggiamento irresponsabile per una coalizione data in vantaggio dai sondaggi ed alle porte di campagna elettorale prevedibilissima e preannunciata da tempo. Il tutto in un’atmosfera connotata da un solipsismo esasperato con cui la dirigenza di Forza Italia in tutte le sue articolazioni, egemonizza i territori con un evidente ed imperdonabile ritardo nella formazione delle liste.
Occorre precisare pubblicamente che la Valle Peligna non sarà la porta di ingresso nel centrodestra della coppia Gerosolimo/Scoccia e che senza la concertazione e la condivisione tra dirigenza ed eletti sulla scelta dei candidati nella liste sarò costretta ad avviare una attenta riflessione sulle condizioni della mia permanenza nel movimento politico di Forza Italia”.

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