SULMONA – Cinque mezzi sono andati in fiamme ieri sera nel deposito Pastorino di Cogesa.
Alle 23.50 circa l’addetto al servizio di guardiania, attivo da qualche settimana, ha visto fumo dal capannone del Pastorino e ha allertato vigili del fuoco e carabinieri. Al loro arrivo tre mezzi erano stati completamente avvolti dalle fiamme e altri due, che si trovavano all’esterno della rimessa, sono stati parzialmente danneggiati. Le fiamme sono state spente dopo circa un’ora.
Sul caso stanno indagando i carabinieri, che stamattina sono tornati a fare un sopralluogo con i vigili del fuoco dell’Aquila per verificare la natura dell’incendio. Le verifiche non sono state possibili stanotte per la mancanza di luce.
“Al momento le indagini sono appena iniziate e non abbiamo contezza sulla natura del rogo – interviene l’amministratore unico di Cogesa SpA, Vincenzo Margiotta – i rilievi dei vigili del fuoco della squadra specializzata dell’Aquila e dei Carabinieri sono tuttora in corso e ci impongono una certa prudenza. Certo è che se si dovesse accertare la natura dolosa del rogo, la cosa imporrebbe a tutti noi una serie di riflessioni. Quello che mi preme precisare, per tranquillizzare tutti, è che Cogesa non ha mai ricevuto minacce o intimidazioni di ogni genere”.
L’area della Pastorina, che si trova all’esterno degli impianti di Cogesa SpA, è stata posta sotto sequestro. Verifiche strutturali, ora, dovranno essere fatte sul capannone, che appare danneggiato.
Informazioni più precise potremmo darle all’esito del sopralluogo di vigili del fuoco e carabinieri di oggi.
I due mezzi a noleggio completamente bruciati servivano per la raccolta dei rifiuti, mentre la spazzatrice per la pulizia delle strade e la sponda per il ritiro del servizio ingombranti. A tal proposito il servizio previsto per oggi sui comuni di Navelli, Caporciano e Prata d’Ansidonia è stato sospeso e sono stati avvertiti gli utenti. Rallentamenti la prossima settimana potrebbero subire anche i ritiri degli ingombranti di Sulmona, ma sarà nostra premura avvertire l’utenza.