ROCCARASO – Era il 21 novembre del 1943 quando nel bosco di Limmari, nella frazione di Pietransieri, poco distante da Roccaraso, i soldati tedeschi uccisero barbaramente 128 persone, tra le quali 60 donne e 34 bambini. Quest’anno ricorrono i settantacinque anni di quella inutile e dolorosa strage. L’Istituto alberghiero di Roccaraso ha voluto, a suo modo, collaborare alle celebrazioni per l’anniversario organizzate dal comune di Roccaraso, aprendo le porte ai circa 350 studenti.
Dopo aver preso parte alla commemorazione dell’Eccidio dei Limmari, studenti delle scuole di ogni ordine e grado, che arriveranno sul “Treno della memoria” da tutto il circondario peligno e altosangrino e da Popoli, faranno sosta nei locali della scuola. A tutti sarà offerto un pranzo di benvenuto, preparato per l’occasione dagli studenti di cucina e dal personale dell’Istituto alberghiero. Inoltre, durante la loro permanenza nei locali della scuola, dalle 14 alle 16 circa, studenti e accompagnatori potranno assistere e partecipare a un percorso di attività laboratoriali enogastronomiche e troveranno anche un’area illustrativa dedicata ai cibi e alle abitudini alimentari negli anni della Seconda guerra mondiale. L’iniziativa sarà realizzata con la collaborazione del Comune di Roccaraso.
Diverse le attività pensate e organizzate per loro da docenti e studenti dell’Istituto professionale altosangrino che, ancora una volta, vuole essere parte integrante e attiva della vita e della comunità in cui opera. Ci saranno un laboratorio dedicato alla trasformazione del latte, uno alla cucina e alla pizza, un altro all’intaglio di frutta e verdura e poi ancora una zona bar-laboratoriale con studenti “barman acrobatici” e una zona dedicata all’illustrazione di cibi e alimentazione della popolazione, locale e non solo, negli anni del secondo conflitto bellico mondiale.
«La nostra scuola ha accolto con grande piacere l’invito del comune di Roccaraso a collaborare per le celebrazioni dedicate al 75° anniversario della “Strage dei Limmari”», è il commento del Dirigente scolastico dell’Istituto omnicomprensivo “De Panfilis-Di Rocco”, Pino De Stavola. «Siamo felici di poter aprire ai tanti studenti ospiti della giornata le porte dell’Istituto alberghiero, in segno di accoglienza e ospitalità, per continuare e ricordare insieme momenti importanti della storia locale e nazionale e riflettere anche sul futuro delle giovani generazioni».