SULMONA – “Rassicurazioni arrivano da Strada dei Parchi, ma resta incertezza sui fondi. Teniamo alta l’attenzione sull’importante tema”.
Così il sindaco Annamaria Casini interviene sulla questione della sicurezza dei viadotti autostradali.
“Sulla questione della messa in sicurezza delle autostrade, l’amministratore delegato di Strada dei Parchi, ing. Cesare Ramadori, ha risposto oggi alla mia lettera inviata a nome dei sindaci del territorio, in cui avevo espresso preoccupazione in merito allo stato dell’arte circa la vulnerabilità dei viadotti autostradali tra Bussi sul Tirino e Cocullo, richiedendo di dover essere messa a conoscenza dei piani d’intervento e del reale livello di sicurezza di un’arteria di mobilità primaria per il centro Abruzzo – spiega il sindaco – La società, nella lunga nota, ha garantito (confermando quanto dichiarato sulla stampa in questi giorni), che i controlli vengono effettuati ogni tre mesi da personale specializzato, sottolineando che attività di manutenzione straordinaria sono già in corso su alcuni viadotti del nostro territorio. Permane l’incertezza sui fondi non ancora disponibili per l’urgente cantierizzazione di interventi su alcune opere. Nella missiva, nello spiegare il metodo con cui vengono effettuati i controlli per ottenere la classificazione per gravità di degrado e programmare gli interventi, ha elencato le verifiche sismiche eseguite e il riscontro di situazioni di invecchiamento per degrado di materiali che, assicura, non hanno riflessi significativi sulla staticità delle opere e sulla sicurezza dell’infrastruttura, che è anche strategica ai fini di protezione civile.Nonostante queste rassicurazioni teniamo alta l’attenzione su un tema importante come quello della sicurezza dei viadotti. Ringrazio Strada dei Parchi per aver risposto. Restiamo, invece, in attesa di un riscontro da parte del Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, il quale, attraverso la stampa, ha, invece, rilasciato dichiarazioni di diverso tenore, paventando addirittura una chiusura dei tratti più a rischio. Come ho sottolineato nel tavolo istituzionale in Regione lunedi scorso sulla questione Masterplan, portando la preoccupazione dei sindaci del territorio, ribadisco che è fondamentale che il Ministro faccia chiarezza sulla reale situazione in cui versano i viadotti e sulle reali intenzioni del Governo circa la disponibilità dei fondi per la messa in sicurezza delle infrastrutture, i quali, sottolineo, non vanno distolti dalle risorse per lo sviluppo delle nostre aree. Ci aspettiamo, dunque, di conoscere ufficialmente a breve la posizione del Ministro e di poter attuare finalmente un dialogo privilegiato tra sindaci e Governo, al fine di consentire e condividere le esigenze delle nostre aree interne, partendo proprio da questo tema, vitale per le nostre comunità”.