Famiglie in difficoltà, in arrivo 318mila euro per i servizi sociali

SULMONA – In arrivo 318mila euro per le famiglie in difficoltà. Arriva un altro importante risultato per l’assistenza sociale del Comune di Sulmona, come fa sapere l’assessore Anna Rita Di Loreto.

“La costituenda ATS composta  dal  Comune di Sulmona, in qualità di ECAD dell’Ambito Sociale Distrettuale n. 4 Peligno nonché capofila,  dal  Comune di Castel di Sangro in qualità ECAD dell’Ambito Sociale Distrettuale n. 6  Sangrino e da Sintab srl, ha ottenuto il finanziamento  di  318.536 euro nell’ambito dell’avviso pubblico regionale “Abruzzo carefamily – spiega Di Loreto – Si tratta delle risorse del programma operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020 – Piano operativo 2017/2019 Intervento 23”.

Il progetto prevede 2 linee di intervento rivolte a nuclei familiari multiproblematici che potranno ottenere, a seguito di apposito avviso e graduatoria, voucher di servizio con un valore massimo di 480 euro da spendere per servizi quali ad esempio servizi di caregiver con personale qualificato, servizi di supporto psico/socio/educativo da parte di personale qualificato, servizi di assistenza domiciliare integrata (ADI) di tipo sociale in termini di ore (sono escluse attività di tipo sanitario), centri diurni, centri di accoglienza e similari, servizi di assistenza scolastica per studenti con disabilità, rette e servizi a pagamento per attività extrascolastiche e doposcuola, centri ludico-ricreativi, centri estivi. Su entrambi gli Ambiti Sociali Distrettuali verranno erogati complessivamente e come da avviso regionale  200 mila euro in voucher che  potranno essere spesi  presso soggetti erogatori per i quali sarà predisposto, dagli  ECAD partner di progetto,  apposito catalogo a seguito di avviso. Saranno, inoltre, attivati percorsi formativi rivolti a caregiver familiari.

“La finalità dell’attività formativa – conclude l’assessore Anna Rita Di Loreto – è sia la valorizzazione delle competenze di assistente familiare, sia il collocamento di queste figure nel mercato di lavoro”.

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