SULMONA – Via alla bonifica della frana sul Morrone, che la notte tra il 15 e il 16 agosto ha fatto scendere a valle un costone di montagna. Due metri di fango e detriti hanno fermato la loro corsa sui muretti di dintandi due villette a schiera. Proprio per tutelare l’incolumità dei residenti il 23 agosto era stato avviato un sopralluogo sul posto e lì si era deciso di mettere in sicurezza la zona.
I lavori sono ora partiti da un paio di giorni.
“C’è chi è bravo solo a parlare e chi invece pensa alla protezione delle persone e cose – replica Angelone alle ultime polemiche sulla cosa – con un giorno di anticipo sono iniziati i lavori di demolizione massi e riapertura della strada interrotta dalla frana del Morrone per permettere agli allevatori di raggiungere i loro animali al pascolo e di tranquillizzare le persone che abitano a valle. Un ringraziamento va alla Ditta incaricata per la celerità dell’intervento”.
Oltre, infatti, alla sicurezza dei residenti, va tenuta presente l’incolumita dei greggi al pascolo, in tutto un centinaio di animali, che con la strada interrotta non riescono a tornare a valle.