Cartelle pazze a Raiano, la minoranza insorge

RAIANO – Cartelle Tares del 2006 stanno arrivando in questi giorni nelle case dei raianesi. Per questo, il gruppo di minoranza “Raiano che vogliamo” urla al caso cartelle pazze.  “In questi giorni, la quasi totalità della popolazione raianese, sta ricevendo gli accertamenti per il mancato o parziale pagamento della Tares 2013 – fanno notare – Come a dire, siamo tutti evasori. L’avviso viene notificato con raccomandata pertanto, considerando gli alti costi di notifica che il Comune deve sopportare, oltre 5 euro a raccomandata, ci auguriamo che ci sia stata la giusta attenzione nel verificare la bontà delle richieste” sottolinea la minoranza.“Delle due l’una: o i cittadini di Raiano sono per la quasi totalità evasori o le notifiche sono prive di alcun fondamento. Sarà per un eccesso di buonismo nei confronti dei nostri concittadini ma ci sembra più plausibile pensare ad una mancata e tempestiva verifica amministrativa e politica anziché ad un ammutinamento tributario collettivo” conclude il gruppo consiliare che ammonisce la maggioranza di non incolpare, al riguardo, i dipendenti comunali.

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