Fondi per il “dopo di noi”, domande entro il 7 settembre

SULMONA – Il Comune di Sulmona in qualità di ECAD dell’Ambito Sociale Distrettuale n. 4 Peligno  ha pubblicato l’avviso per  il “Dopo di noi”.  Lo rende  noto l’assessore alle Politiche Sociali, Anna Rita Di Loreto.  Si tratta delle risorse del programma attuativo regionale “Dopo di Noi”, finalizzate a finanziare interventi mirati per la promozione di progetti personalizzati, per le persone con disabilità grave prive del sostegno familiare.  Gli interventi finanziabili con il Fondo nazionale sul “Dopo di Noi” riguardano l’accompagnamento all’uscita dal nucleo familiare o de istituzionalizzazione, soggiorni temporanei al di fuori del contesto del nucleo familiare e supporto alla domiciliarità. Le risorse assegnate all’Ambito n. 4 Peligno sono pari complessivamente  a 60.256 euro. Possono beneficiare delle risorse le persone con disabilità grave, non determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità, in possesso dei seguenti requisiti minimi di accesso: – certificazione di disabilità grave, riconosciuta ed accertata a termini di legge;- residenza in uno dei Comuni dell’Ambito Sociale Distrettuale n. 4 Peligno;
Le persone beneficiarie della misura devono essere prive del sostegno familiare in quanto: a) mancanti di entrambi i genitori; b) oppure i genitori non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno genitoriale; c) vi è la prospettiva del venir meno del sostegno familiare. Le domande, redatte con l’apposito modello e corredate dalla documentazione richiesta devono pervenire, nelle modalità previste dall’avviso,  all’Ufficio protocollo del Comune di Sulmona  entro e non oltre il 7 settembre. Le informazioni riguardanti l’avviso possono essere richieste all’Ufficio di Piano dell’Ambito sito in Via G. Pansa o presso tutti gli sportelli di Segretariato Sociale dei Comuni afferenti. All’Ambito.

“Il Comune di Sulmona, quale ECAD dell’Ambito Sociale Distrettuale n. 4 Peligno –   sottolinea l’Assessore – ha prontamente attivato le misure a sua disposizione. L’obiettivo è quello di mettere in piedi dei percorsi personali/individuali evitando l’istituzionalizzazione dei soggetti beneficiari. Importante è la collaborazione con il Distretto sanitario Peligno Sangrino con cui è stata stabilita  un rapporto di proficua sinergia”.

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