SULMONA – “Il Comune nella determinazione dell’ammontare delle quote di compartecipazione poste a carico dell’utenza ha agito in esecuzione di un regolamento approvato in Conferenza dei Sindaci e ratificato dai singoli Consigli comunali dei 17 Comuni dell’Ecad, nel dicembre scorso. Nello specifico, individuando la soglia di esenzione minima (inferiore a 8 mila euro Isee) e quella di corresponsione totale del costo del servizio per titolari di reddito Isee superiore a 36 mila euro. L’amministrazione ha recepito, dunque, i contenuti di un atto di indirizzo applicativo per l’attuazione omogenea e integrata dei Dpcm (Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri) numero 159 del 2013 nel territorio della Regione Abruzzo (allegato alla delibera di Giunta regionale n 112 del 21 marzo 2017). All’interno di questi parametri, la definizione della quota di compartecipazione è calcolata attraverso il metodo della progressione lineare che permette una migliore perequazione rispetto all’applicazione degli scaglioni di reddito. L’efficacia di questo metodo di lavoro è dimostrata dal fatto che proprio grazie all’applicazione di tale sistema, molti utenti dei servizi oggetto di compartecipazione, i quali, fino all’entrata in vigore del regolamento, erano comunque tenuti al pagamento della quota, ora sono entrati a far parte della categoria degli esenti e, come tali, non sono più tenuti al pagamento per i servizi loro erogati. Così l’Ecad ha assolto ad una delle sue funzioni fondamentali nell’ambito sociale, ovvero quello di tutelare le categorie dei più deboli e più svantaggiati economicamente”. E’ quanto ha affermato l’assessore alle Politiche Sociali Anna Rita Di Loreto, durante la Conferenza dei Sindaci dell’ Ambito Distrettuale n. 4 Peligno che si è tenuta oggi pomeriggio nell’aula consiliare di Palazzo San Francesco. “E’ stata un’occasione questa per chiarire definitivamente alcuni equivoci sorti in queste settimane e riportati anche in alcuni articoli di stampa” aggiunge l’ assessore. Nella Conferenza sono stati discussi, inoltre, i punti all’ordine del giorno riguardanti sia la definizione delle ore di assistenza scolastica- specialistica da erogare nell’ anno scolastico 2018/2019 sia l’approvazione del protocollo per la costituzione della rete dell’inclusione.
Sulmona capofila dei servizi sociali, ottenuta esenzione per chi prima pagava quota
“Gli amministratori presenti hanno dato mandato all’ Ecad di sollecitare il Ministro per le Politiche Sociali, la Regione e la senatrice sulmonese per finanziare i costi di tali servizi”.