SULMONA. Smantellato il dipartimento di Casa Italia che rischia di far saltare anche il contributo da 2 milioni e 500mila euro per il progetto di edilizia residenziale e prevenzione sismica in città. Il rischio viene subdorato dai consiglieri di maggioranza Fabio Pingue e di minoranza Maurizio Balassone (Sbic), che insolitamente insieme chiamano in causa la senatrice 5 Stelle Gabriella Di Girolamo, anche perché l’assessore con la delega a Casa Italia è proprio Antonio Angelone (indicato dal gruppo di Pingue).
“Visto il suo intervento in Senato sulla prevenzione sismica nei nostri territori – dicono – sia richiamata ai suoi compiti e venga in Consiglio a spiegare alla città cosa sta succedendo e quali saranno le prospettive perché il lavoro fatto non venga vanificato. Dal nostro punto di vista, unico rammarico forse una mancata tempestività dell’amministrazione nel cogliere fino in fondo l’opportunità che era stata costruita”.