Snam, Comitati a Pingue: esca allo scoperto, favorevole o contrario?

SULMONA – “Il presidente della DMC Terre d’Amore parla maldestramente di “clima
di oscurantismo” a proposito della battaglia contro la centrale e il metanodotto Snam.
Forse si riferisce a se stesso, visto che dopo oltre 11 anni che il problema viene dibattuto, la sua posizione al riguardo è ancora oscura”.

Così il comitato no Snam torna sulla vicenda del presidente Dmc che organizza una conviviale sul turismo e invita la Snam a parlare del progetto.

“Desidereremmo semplicemente sapere  se egli è favorevole o contrario al progetto della Snam – interviene – Quanto al “clima da stadio” si tratta di una affermazione che si commenta da sola per la sua inconsistenza.
L’opposizione dei cittadini all’inutile e devastante progetto della multinazionale non è basata su un’ostilità preconcetta ma è fondata su
argomentazioni molto serie e rigorose, come ha dimostrato il convegno scientifico svoltosi il 27 Giugno scorso a palazzo San Francesco e che
ha visto la partecipazione di esperti delle varie materie: sismicità, cambiamenti climatici, energia, aspetti sanitari e giuridici.
Ma, sia il presidente della DMC che la Snam si sono ben guardati dal portare il loro punto di vista nel convegno, che era aperto alla partecipazione di tutti.
Se le Snam vuole rendere un servizio alla democrazia e alla trasparenza abbandoni le posizioni tenute in tutti questi anni e accetti finalmente un confronto pubblico a tutto campo con i cittadini e le Istituzioni. Aspettiamo un suo segnale”.

Condividi questo articolo