Centro storico, villa comunale, frazioni, zona Peep: pronto il piano Angelucci da più di 3 milioni e mezzo di euro

SULMONA – Più di 3 milioni e mezzo di euro per via Turati, pista ciclopedonale alle Marane, villa comunale e centro storico. È stato approvato il 15 gennaio scorso in giunta il piano triennale delle opere pubbliche che ridisegna la città concentrandosi su quattro priorità. 

Le scuole, che resta la prima hanno un capitolo a parte, con 10 istituti scolastici in cui partiranno i lavori entro il 2019 (col Classico che resta l’incognita anche nel decennale) e i problemi di logistica da affrontare a partire da marzo, con l’inizio dei lavori sulle Capograssi e altri 250 studenti da sistemare. 

La prima opera in cantiere è via Turati: con 830mila euro sarà messo in sicurezza il costone con terre armate, come per la vicina Japasseri, per collegarla al collettore turistico i cui lavori sono in dirittura d’arrivo e che a Pasqua dovrebbe ospitare i camper nell’area dedicata (per poi prevedere gestione esterna).

Restando in zona, 200mila euro (100 dei quali dalla Regione) saranno impiegati sulla villa comunale per rifare aiuole, aree giochi e panchine. 

Andando in periferia, invece, 300mila euro serviranno per fare la pista ciclopedonale dal bivio dei Cappuccini a quello delle Marane, 100mila dei quali serviranno per rifare l’illuminazione pubblica fino alla Costa del Gallo (che saranno pesi dai fondi Consip); un altro marciapiede sarà realizzato da via Montesanto al cimitero dal 2020, però. 

Tornando in centro storico, qui saranno spesi 400mila euro: 200mila solo sui portici per rifare illuminazione, ritinteggiare e sostituire il marmo del Ventennio Fascista a terra con pavimentazione più sicura.; altri 200mila euro serviranno per proseguire opera di restyling del centro, già cominciata su piazza XX Settembre, piazza del Carmine e Fontana del Vecchio per continuare col rifacimento dei cubetti in pietra in via degli Archibugi, la piazzetta di porta Sant’Antonio e strade limitrofe. 

280mila euro serviranno, infine, per sistemare via Papa Giovanni, abbattendo gli alberi che sono arrivati alle cantine dei residenti e creando una sorta di piccolo parco con arredi e fontanella. 

Ben 850mila euro, invece, arrivano dal Masterplan per la riqualificazione dell’eremo e di Campo 78.

Il piano triennale delle opere pubbliche, da 3 milioni e 651mila e 500 (1.440.000 nel 2019 e il resto del 2020) è stato pubblicato il 15 gennaio scorso.

“Partiremo velocemente con gli interventi – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici a Nicola Angelucci – e non beneficeremo nemmeno della proroga sull’approvazione del bilancio concessa dal prefetto proprio per velocizzare le cose. Lo approveremo, dunque, entro il 28 febbraio, anche perché abbiamo la priorità delle scuole, con alcuni lavori che hanno l’urgenza di partire”. 

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