Frana Casino Pantano, mercoledì sopralluogo con protezione civile e prefettura

SULMONA – Mercoledì si terrà un sopralluogo di Protezione civile, Comune e Prefettura sulla frana di Casino Pantano.

Il vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici Nicola Angelucci ha convocato una task force per risolvere il rischio idrogeologico con la frana che ha lambito alcune villette a schiera. Considerando le previsioni meteo, Angelucci chiede anche un interessamento della Regione.

“Dopo i fatti accaduti il 16 Agosto, circa lo scivolamento del terreno in località Marane – Casino Pantano sul Morrone, in considerazione della relazione dei Vigili del fuoco, abbiamo seguito con grande attenzione la vicenda, sia con frequenti sopralluoghi sul posto sia attraverso l’analisi dei documenti di rilevamento e immagini – dice Angelucci – Durante una riunione che si è tenuta questa mattina in Comune abbiamo deciso di investire urgentemente della problematica anche la Prefettura, la Protezione Civile i Vigili del fuoco e i Carabinieri Forestali, attraverso un sopralluogo congiunto fissato per mercoledì mattina direttamente sul posto.Lo scivolamento del terreno di origine pietroso proviene dalle zone interessate dall’incendio che colpì lo scorso anno il Morrone e, attraversando un vallone naturale, si è fermato sul recinto di alcune abitazioni, per ora senza provocare danni. L’incontro richiesto, che fa seguito a quello tenuto nella sede della Prefettura lo scorso 8 agosto al quale partecipó il sindaco Annamaria Casini,  ha il preciso obiettivo di fare attente ed oculate riflessioni sul posto e di definire gli eventuali e necessari interventi da mettere in atto per la salvaguardia dell’incolumità pubblica. Sicuramente ci sarà da ragionare anche sui possibili fondi da utilizzare dato che il rilievo dei danni  sarà sicuramente rilevante. Considerato che il dissesto rientra in una situazione complessiva che riguarda il Morrone e le conseguenze del danno subito dal fuoco, ci auguriamo di ottenere la massima attenzione dalla Regione per quanto riguarda la possibile soluzione, affinché non accada ciò che già è avvenuto per via Turati,  in considerazione anche del maltempo che, secondo le previsioni meteorologiche, potrebbe interessare il nostro territorio”.

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