SULMONA – Bagno di folla e bevuta alla fontana del Vecchio per il ministro agli affari esteri e cooperazione internazionale Luigi Di Maio (M5S), arrivato in città a sostegno della candidatura a sindaco di Gianfranco Di Piero, coalizione Liberamente Sulmona.
“Noi siamo cambiati” ha dichiarato il ministro “e anche il Pd è cambiato anche alla luce del nostro lavoro insieme per questo è importante, nelle elezioni comunali, stare insieme a Sulmona come in altre città italiane. Per le comunità locali sarà importante avere sindaci in grado di spendere al meglio le risorse del Recovery Found”.
In arrivo, infatti, ingenti somme di denaro: sono già arrivati una parte dei 230 miliardi di euro da spendere in 3 anni.
”Gli Stati Europei ci chiederanno conto di come spenderemo questi fondi, un sindaco può fare molto soprattutto se si rapporta con le aziende, i commercianti, gli artigiani che sono le realtà che insieme alla macchina pubblica creano posti di lavoro. Con il vostro voto per il sindaco deciderete a chi mettere in mano 230 miliardi di euro. Sono felice che a Sulmona siamo insieme a Gianfranco Di Piero e ad alcune forze civiche che rappresentano le istanze di una categoria che mettono una bollino di qualità nelle candidature.
Nessun sindaco ce la può fare da solo, ci deve essere una filiera istituzionale”.
La senatrice Gabriella Di Girolamo ha sottolineato come Di Piero sia una figura di spessore per la città “un uomo di cultura ed umile che potrà dare veramente tanto a Sulmona”. Il candidato sindaco Di Piero ha chiesto a Di Maio di diventare ambasciatore della bellezza e dei prodotti di Sulmona valorizzando il territorio peligno. Il ministro, infine, sulla politica estera ha ribadito l’impegno dell’Italia all’Afghanistan ringraziando tutti i sindaci italiani che si sono messi a disposizione nell’ospitalità ai profughi.
Appena un accenno al tribunale e poi via verso gli altri incontri elettorali.