Liceo classico, Zavarella agli architetti: ritirate il ricorso. Commercianti avviano petizione

SULMONA – “Il ritorno nella sede storica del Liceo Classico è un bene per la città e per il centro storico, è inspiegabile l’accanimento dell’Ordine degli Architetti della Provincia dell’Aquila presentando un ricorso al Consiglio di Stato contro l’appalto integrato, dopo una sentenza del Tar che invece ha chiarito la legittimità della procedura. Chiediamo agli Architetti di fare un passo indietro per il bene di Sulmona e dei sulmonesi”. È l’assessore ai Lavori pubblici Salvatore Zavarella a lanciare un appello affinché l’ordine degli architetti faccia un passo indietro sul ricorso al Consiglio di Stato contro la prima sentenza del Tar favorevole al Comune e all’appalto integrato avviato.

Sulla questione intervengono anche i commercianti sulmonesi che hanno avviato una petizione per chiedere di accelerare il ritorno in piazza XX Settembre degli studenti. Con Zavarella presente il consigliere Bruno Di Masci e l’avvocato del Comune Marina Fracassi, oltre all’ingegnere, Rup del procedimento Alessio Caputo.

“In questi mesi ho incontrato numerosi cittadini, studenti, ex studenti,insegnanti, dirigenti scolastici, commercianti e il loro sogno è diventato il mio: la città di Sulmona e i sulmonesi hanno bisogno che il Liceo torni in piazza XX Settembre, simbolo di una ripresa socio economica nel centro storico – spiega Zavarella – Con questo obiettivo ho lavorato fin dall’inizio del mio insediamento con molte difficoltà e contro tutti coloro che sembra stiano cercando di remare contro un risultato che invece è un bene per tutta la città. Abbiamo l’impressione che si tratti di una battaglia politica che poco ha di politico, un accanimento contro chi sta cercando di ridare al Liceo Classico la sede che merita, dopo 12 anni di stasi, e contribuire a conferire vitalità al centro storico con il ritorno degli studenti”.


👉“di fronte a questi problemi c’è bisogno di unità e non di rancori”.

Condividi questo articolo