SULMONA – Il ritardo nell’attuazione dell’esito Zona economica speciale (Zes), che prevede una serie di sgravi e facilitazioni, spinge il sindaco di Sulmona Annamaria Casini ad unirsi alle sollecitazioni che arrivano da più parti.
“Lo sviluppo delle aree interne è strettamente legato ad investimenti sulle infrastrutture per i trasporti e la logistica e all’ attuazione della ZES trasversale, che collegherà funzionalmente le aree industriali della Marsica, della Valle Peligna, l’Interporto di Manoppello e il sistema portuale Ortona, Pescara, Vasto con agevolazioni per nuovi insediamenti – sollecita il primo cittadino – Per questo, insieme ai 60 Comuni del Comitato per l’Alta Velocità Roma-Pescara e la trasversalità per lo sviluppo delle aree interne, esprimo grande preoccupazione rispetto ai tempi ormai troppo lunghi per l’avvio della Zes e mi unisco alle sollecitazioni del mondo produttivo e sindacale regionale che chiedono per il Porto di Ortona, strategico per l’intera regione e per la Zes, un progetto di sviluppo reale e funzionale”.
Il sindaco collega la cosa alla strategicita’ del potenziamento della tratta Roma Pescara, che prevede interventi per la velocizzazione e l’alta capacità per il trasposto merci, già inserito nel Recovery Plan.
“Si sollecita la Regione Abruzzo, il Governo e l’Autorità Portuale, ognuno per la propria competenza, ad attivarsi per rendere operativo in tempi rapidi lo strumento della Zes con l’attivazione del Comitato d’Indirizzo e la nomina del Commissario, proprio in ragione – conclude Casini – della necessità di essere operativi in tempi stretti e di essere pronti per la ripresa, usciti dall’emergenza, con leve giuste ed efficaci che possono incidere realmente sul tessuto produttivo soprattutto delle aree interne”.