SULMONA – Mercato ridotto, strade semi deserte e negozi chiusi. Sulmona sembra tornata al primo lockdown di marzo, dopo l’ordinanza firmata dal presidente della Regione Marco Marsilio.
Le maggiori restrizioni sono scattate dalla mezzanotte. Il presidente di Regione, con il provvedimento firmato lunedì sera, ha disposto su tutto il territorio le misure previste dall’articolo 3 del Dpcm del 3 novembre.
L’ordinanza si è resa necessaria alla luce degli ultimi, altissimi, dati. In attesa di quelli odierni, ieri son stati 729 i nuovi casi. Aumentano, in particolare, i ricoveri, con il 43,7% dei posti letto di terapia intensiva che è già occupato.
Fortissima, dicono gli addetti ai lavori, la pressione sugli ospedali. Dopo aspre polemiche – il Gruppo tecnico scientifico regionale (Gtsr) aveva chiesto la chiusura totale delle scuole – si è deciso di seguire l’impostazione del Dpcm: restano in presenza le attività didattiche delle primarie e delle prime medie. Intensificati, in tutta la regione, i controlli da parte delle forze dell’ordine.