Mensa sotto Covid al via tra vassoi singoli e kit posate monouso

SULMONA – Il prossimo 12 ottobre partirà il servizio di mensa nelle scuole cittadine, per l’anno scolastico 2020/2021 appena cominciato, con una nuova modalità di erogazione dei pasti. E’ quanto ha deliberato la Giunta ieri, approvando anche il disciplinare sul funzionamento del sistema informatizzato delle presenze e dei pagamenti, contenente anche le istruzioni e le modalità per la prima iscrizione, la procedura per il rinnovo, il pagamento del servizio tramite il portale mensa online, accessibile anche dal sito web del Comune, la rilevazione del pasto giornaliero, la modalità di disdetta del pasto, il controllo, i chiarimenti,rettifiche e rimborsi. In considerazione della dislocazione e articolazione delle sedi scolastiche, sono state adottate nuove modalità per la somministrazione dei pasti, come da menù stilato, secondo le nuove esigenze organizzative, in considerazione delle misure di sicurezza anticovid. Saranno previste pietanze  porzionate in vassoi muniti di coperchio in materiale monouso biodegradabile per l’Istituto comprensivo “Mazzini – Capograssi” e “Serafini-Di Stefano”e il confezionamento in monoporzioni in plastica in materiale monouso biodegradabile  l’Istituto comprensivo “Radice-Ovidio” e kit posate-bicchiere per ogni singolo utente. Esprime soddisfazione l’assessore all’Istruzione Luigi Di Cesare, il quale specifica che “non graverà sull’utenza l’aumento di costo pari a 0,52 a pasto che resta ad esclusivo carico dell’Ente. Si parte il 12 ottobre così come avevamo ipotizzato. E’ stato compiuto uno sforzo importante in sinergia con le scuole e le ditte appaltatrici” continua l’assessore Di Cesare “per poter garantire l’avvio del servizio mensa nei tempi stabiliti e nel rispetto di tutte le normative vigenti. E’ stata definita un’organizzazione del servizio che sicuramente sarà soddisfacente per tutti considerando i vincoli presenti dei protocolli e del contesto delle scuole. Ringrazio gli uffici comunali” conclude l’assessore “e quanti si sono impegnati al fine di raggiungere questo importante obiettivo per gli studenti e le famiglie”.

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