SULMONA – Rottamare i posteggi inutilizzati per dare spazio a chi non ce l’ha o a chi non è soddisfatto di quello che ha.
La Confesercenti del Centro Abruzzo, tenuto conto della necessità di ristrutturare il “Mercato di Piazza Garibaldi” soprattutto in questa fase di emergenza Covid-19, con una lettera inviata oggi, pone al Sindaco della Città Sulmona e alla sua Amministrazione, l’esigenza di adeguare il “Regolamento per il Commercio su Spazi e Aree Pubbliche” approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 59 del 30 novembre 2016, alla Legge Regionale 31 luglio 2018, n. 23 “Testo unico in materia di commercio”. Confesercenti chiede la convocazione delle Associazioni più rappresentative per un confronto propositivo in una fase in cui la riqualificazione del Mercato è sempre più legata alla sua ristrutturazione complessiva.
Per la Confesercenti del Centro Abruzzo, è necessaria, da subito, l’applicazione dell’articolo 10, “Decadenza e revoca dell’autorizzazione e della concessione”, e dell’articolo 14, “Modalità di riassegnazione dei posteggi a seguito di riconversione, riqualificazione o spostamento delle fiere e dei mercati esistenti”, dello stesso per definire il quadro degli aventi diritto all’occupazione dei posteggi individuati, armonizzato con gli articoli dall’83 al 100 della L.R. 23/2018.
L’Associazione di categoria, tramite i referenti regionali Pietro Leonarduzzi e Angelo Pellegrino, propone all’Amministrazione della Città di Sulmona di valutare l’opportunità o l’eventuale “rottamazione” dei posteggi inutilizzati e di quelli da revocare per il mercato bisettimanale del mercoledì e per quello del sabato o della rimessa a bando per la riassegnazione. In sostanza, si ritiene che lo snellimento del mercato bisettimanale risponde anche all’esigenza di una migliore collocazione dei banchi, più coerente con la vocazione turistica della città e in un’armonia positiva con i monumenti, le chiese e, in generale, il patrimonio storico e artistico cittadino.
Per la Confesercenti del Centro Abruzzo, la qualificazione del Mercato bisettimanale rappresenta un obiettivo teso a valorizzare e rendere più armonico lo stretto legame che unisce i luoghi pubblici ed in particolare quelli monumentali della Città storica con il commercio ambulante, in una stretta relazione con il commercio a posto fisso e con gli esercizi di vicinato. Si tratta di iniziare un lavoro utile a garantire un risultato che riporti il Mercato di Piazza Garibaldi all’attrattività storica che ha sempre avuto e che soprattutto concili le esigenze della Città con l’importanza del mercato stesso. È necessario mettersi al lavoro per predisporre un Progetto di un nuovo assetto di Piazza Garibaldi più funzionale alle necessità del mercato e degli operatori che stanno soffrendo una logistica non più adeguata ai tempi.