SULMONA – Rifondazione Comunista ha inviato una comunicazione a Prefetto, servizio prevenzione Asl, Ispettorato Territoriale del Lavoro, Comune di Sulmona e per conoscenza alla Procura, come fatto in tanti casi nell’intera Regione dall’inizio della pandemia.
“Dalla riapertura dello stabilimento Magneti Marelli a Sulmona i lavoratori hanno trovato chiusi gli spogliatoi – dice Marco Fars. Segretario regionale PRC-SE Abruzzo -L’azienda ha disposto la chiusura degli stessi come misura di contrasto al diffondersi del virus. Questa disposizione è in palese contrasto con i protocolli di sicurezza.
È assurda l’indicazione di recarsi in azienda direttamente con gli indumenti da lavoro e di fare ritorno alla propria abitazione con i medesimi abiti insudiciati dopo una giornata di lavoro fuori casa, senza poter usufruire degli spogliatoi. Così non solo si lede la dignità personale, ma si mette in pericolo la salute del lavoratore e dei propri famigliari”.