Reparto blindato ancora chiuso, detenuti ricoverati in corsia: l’allarme della Uil

SULMONA – Repartino blindato chiuso e detenuti ricoverati in corsia. Protesta il segretario generale della Uil Mauro Nardella, che si dice pronto a rivolgersi alla Prefettura.

“Una grave inadempienza della Asl – aggiunge Nardella – Il motivo reale per cui l’utilizzo del repartino per detenuti nel nuovo ospedale non è ancora concesso non è dato saperlo. Sembrerebbe (il condizionale è d’obbligo) che ciò stia accadendo poiché l’unità operativa nella quale le stanze blindate sono state ricavate, vale a dire il reparto di lungo degenza, non ha ancora ricevuto la necessaria autorizzazione per l’apertura. Ritengo che si stia sottovalutando qualcosa lascio tutti immaginare a cosa alludo. Bisogna che ci si adoperi e subito. Lo dico affinchè tutti, poliziotti, pazienti, personale sanitario e, non assolutamente da escludere, il Direttore sanitario del nosocomio Sulmonese, vivano il loro rapporto professionale con la categoria dei detenuti con la dovuta e discreta tranquillità”.

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