SULMONA – Il Comune di Sulmona corre ai ripari dopo la denuncia della Uil sul caso del dipendente ipovedente che lavora al carcere lasciato a piedi in seguito alla rimodulazione delle corse.
La riorganizzazione di corse e orari scattata nel mese di luglio ha recato un grande disagio a Dimitri, pendolare ipovedente dell’Aquila, dipendente presso la struttura carceraria peligna, che da luglio non può più autodeterminarsi per raggiungere il penitenziario proprio perché dalla stazione ferroviaria non vi è più quel collegamento che gli permetteva di farlo autonomamente. E’ scattata quindi la gara di solidarietà da parte dei colleghi che a turno si organizzano per accompagnarlo. Ora è lo stesso Mauro Nardella della Uil ad annunciare che la soluzione è stata trovata e la corsa ripristinata.