SULMONA – Ci vorranno più di due anni e mezzo per ristrutturare palazzo Portoghesi che resta legato ad un piano di alienazione degli immobili regionali. Lo ha detto l’assessore Liris rispondendo ad un interrogazione del consigliere 5 Stelle Fedele.
Sul caso interviene la consigliera regionale Marianna Scoccia.
“A mio avviso tempi lunghi ma ragionevoli” sostiene la Scoccia “ viste le procedure e i lavori da eseguire ma se i tempi di riapertura di Palazzo Portoghesi dovessero allungarsi notevolmente sono pronta a qualsiasi battaglia, perché ai cittadini di Sulmona e della Valle Peligna vengano messi a disposizione spazi di consultazione e di aggregazione culturale”. La Consigliera, che dal suo insediamento sta monitorando, in stretto raccordo con la struttura tecnica, la situazione dell’edificio di Piazza Venezuela come quella di altri (Liceo Classico di piazza XX Settembre con l’annessa biblioteca), aggiunge che “garantire la piena agibilità degli spazi culturali ai cittadini è un’esigenza irrinunciabile e prioritaria della politica, che deve riservare alla cultura un posto privilegiato nell’agenda di governo”. L’esponente dell’UdC, che conosce bene le vicende di Palazzo Portoghesi, promuoverà un incontro tra Regione Abruzzo e Comune di Sulmona, certa che “è interesse di tutti i livelli amministrativi dare risposte ai cittadini e che, nelle more dell’intervento sui locali di piazza Venezuela, possono trovarsi soluzioni alternative, per non pregiudicare il patrimonio librario e il suo utilizzo”.