SULMONA – Congelate al momento le sorti del punto nascita dell’ospedale di Sulmona ed è in corso una nuova fase programmatoria della rete ospedaliera in cui Sulmona e il territorio potranno inserirsi. Lo stato degli atti ed eventuali sviluppi in merito al punto nascita e l’organizzazione della rete ospedaliera sono stati al centro dell’incontro che il sindaco Annamaria Casini e il Consigliere comunale Elisabetta Bianchi hanno tenuto oggi con il direttore regionale dipartimento Salute e Welfare, Angelo Muraglia, come deciso ieri nella Commissione Sanità tenuta insieme ai consiglieri comunali e all’assessore comunale Pierino Fasciani. “La fase transitoria delle regionali ha tenuto in stallo la situazione del punto nascita rispetto all’ultimo atto riguardante il verbale del documento ministeriale. Prossimo passo, fondamentale nella definizione del futuro della sanità peligna, sarà l’interlocuzione politica con il nuovo governo regionale, in particolare con il Presidente Marco Marsilio e il neoassessore Nicoletta Verì, con i quali discuteremo anche della situazione della clinica San Raffaele, realtà qualificante del territorio sia dal punto di vista occupazionale che dell’offerta di servizi in relazione all’unità spinale. E’ in atto una nuova fase programmatoria per la nuova rete ospedaliera (che dovrà essere presumibilmente completata entro tre mesi) che apre uno spiraglio per il nostro ospedale e lavoreremo per inserirci, forti delle due delibere del Consiglio comunale riguardanti la salvaguardia del punto nascita e la riqualificazione dell’ospedale di primo livello”. E’ quanto affermano il sindaco Annamaria Casini e il consigliere Elisabetta Bianchi.