SULMONA – Questa mattina, dopo una lunga trattativa che va avanti da giorni, è stato ratificato il verbale d’accordo tra la Coselp di Pratola Peligna, che ha gestito il servizio di refezione scolastica fino al 30 settembre per conto del Comune, e le sigle sindacali di Cgil, Cisl e Uil. “Nella tarda serata di ieri”- si legge nel verbale- “ le organizzazioni sindacali con la società Coselp, che si è resa disponibile al confronto, sono riuscite a trovare la soluzione per la copertura del periodo di non lavoro che va dal 1 ottobre al 2 novembre 2018 tramite l’utilizzo dell’ammortizzatore sociale Fondo Integrativo Salariale (Fis). Tale soluzione di carattere temporaneo – spiegano Luigi Antonetti (Filcams Cgil), Stefano Murazzo (Fiscascat Cisl) e Salvatore Callipo (Uiltucs Uil) – darà la possibilità ai lavoratori di non perdere il salario e al committente di ripristinare al meglio i locali”. I sindacati chiedono poi un incontro al Comune per verificare lo stato dell’arte dei lavori, onde evitare un ulteriore ritardo rispetto all’avvio delle mense previsto per il primo novembre.
Dure critiche arrivano del Meetup Amici di Beppe Grillo.
“La questione dell’affidamento del servizio refezione che in questi giorni è salito alla ribalta delle cronache cittadine, sottolinea una volta di più la totale confusione in cui versa questa amministrazione Casini – dicono – Posto pure che una questione dell’affidamento del servizio di REFEZIONE, urla la sua irrevocabile urgenza; posto ancora che a subire il disagio di queste surreali partite a pingpong fra la mente politica e il braccio amministrativo (ci pare di vederli mentre il Dirigente D’Eramo firma l’atto e la Giunta lo approva… poi ci ripensa e corre nella stanza del Dirigente per chiedere di correggerlo ma magari, come spesso capita, lo stesso D’Eramo è assente!) appare evidente che a pagarne le conseguenze è poi sempre il cittadino e in questo caso i nostri ragazzi e bambini, ci si domanda: É legittimo questo modo di procedere?”.