BURGHAUSEN – Un concorso riservato agli studenti delle scuole superiori di Burghausen e Sulmona e due musei interattivi con la storia delle due città e delle loro rievocazioni storiche, la Burghfest e la Giostra cavalleresca. Sono gli obiettivi dell’accordo raggiunto ieri a Burghausen dal sindaco, Hans Steindl, e dal presidente onorario della Giostra cavalleresca di Sulmona, Domenico Taglieri. In particolare, gli studenti, partendo dal gemellaggio sottoscritto dalle due città dodici anni fa, saranno chiamati a proporre idee, progetti e iniziative attraverso elaborati grafici, testuali e artistici in genere, attinenti alle rievocazioni storiche dei due centri. Gli elaborati saranno poi esaminati da un gruppo di lavoro composto da docenti, personalità e amministratori delle città gemellate. Gli studenti che proporranno le idee ritenute più valide e meritevoli vinceranno una vacanza studio-lavoro: per i ragazzi tedeschi a Sulmona e per i sulmonesi nella caratteristica città bavarese. L’altra idea proposta dal sindaco di Burghausen prevede la realizzazione di due musei interattivi, uno in Baviera e l’altro nel capoluogo peligno. I musei saranno articolati in un percorso interattivo che guidi i visitatori in un viaggio virtuale dalle origini delle due città fino ai giorni nostri, che ne metta in evidenza monumenti, artisti, luoghi di cultura, caratteristiche economiche e sociali ed eccellenze enogastronomiche. Una parte importante di questo spazio museale sarà naturalmente riservata alla Giostra cavalleresca di Sulmona, partendo da quella antica fino a quella moderna, e alla Burghfest, ripercorrendo la storia dei Lanzichenecchi, delle loro conquiste, dei loro usi e costumi. Il progetto sarà ratificato in un incontro tra i sindaci di Sulmona e di Burghausen che si terrà nei prossimi mesi, prima in Germania e poi in Abruzzo, alla presenza anche del nuovo vescovo di Sulmona-Valva, monsignor Michele Fusco. Il sindaco Hans Steindl ha pensato a questo progetto la settimana  scorsa, quando, in incognito, ha percorso millecinquecento chilometri a bordo di una Fiat 500 per poter assistere alla manifestazione “Street food” a Sulmona. “Passeggiando sotto i portici di corso Ovidio, ho visto alcune vetrine allestite con fotografie e oggetti della Giostra cavalleresca”, rivela il primo cittadino, “ho provato forti sensazioni che mi hanno portato a pensare che insieme ai colori e alla storia di Sulmona dovevano esserci anche quelli di Burghausen”. Nel corso dell’incontro nella sede municipale, il capitano di Borgo San Panfilo, Paolo Alessandroni, gemellato con i tedeschi fin dalla prima edizione della Giostra europea e principale promotore di tutte le iniziative finora svolte nelle due città, ha consegnato, oltre ad alcuni prodotti del territorio tra i quali, il vino, l’aglio rosso e la birra artigianale prodotta a Sulmona, una lettera che il sindaco peligno, Annamaria Casini, ha inviato al collega bavarese per complimentarsi con lui ed invitarlo in visita ufficiale in Valle Peligna. “Sulmona e Burghausen devono essere città capofila di un progetto più ampio che preveda la costituzione di un forte asse anche a livello europeo che possa dire qualcosa e incidere anche nelle decisioni dell’Unione Europea, portando progetti e proposte”, afferma il presidente onorario della Giostra cavalleresca Taglieri. “L’occasione giusta saranno le elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo del prossimo anno che coincidono con il quarto di secolo della Giostra cavalleresca moderna, quando arriveranno a Sulmona tutte le venti nazioni europee che hanno preso parte all’edizione internazionale dal primo anno ad oggi. Ed è proprio da questo fronte che bisognerà ripartire per dare un futuro più certo alla nostra manifestazione, grazie alla quale Sulmona e l’Abruzzo sono diventati crocevia dell’Europa” conclude Taglieri.

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